Donna uccide un neonato con un aprilettere
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Direttore: Alessandro Plateroti

Donna uccide un neonato con un aprilettere

ombra di una mano, violenza domestica

Una donna della Carolina del Sud è stata arrestata con l’accusa di aver ucciso il neonato poco dopo il parto. Gli investigatori hanno descritto la scena come “gruesome”.

Venerdì 7 marzo, intorno alle 20:20, un’emergenza medica ha portato gli agenti di polizia di Easley, Carolina del Sud, a un appartamento in Nations Way, la richiesta di soccorso proveniva dai paramedici della Pickens County Emergency Medical Services, intervenuti per un neonato in condizioni critiche.

Scena del crimine nastro polizia
Scena del crimine nastro polizia

Un intervento di emergenza che ha rivelato l’impensabile

I soccorritori hanno tentato disperatamente di rianimarlo, ma ogni sforzo si è rivelato inutile. Il piccolo è stato dichiarato morto sul posto, mentre le autorità avviavano immediatamente le indagini per comprendere cosa fosse accaduto in quell’appartamento.

Con il passare delle ore, la scena che si è delineata davanti agli occhi degli investigatori è stata scioccante. Era chiaro che il parto fosse avvenuto all’interno della casa e, ancora più evidente, che la madre del bambino fosse direttamente coinvolta nella sua morte.

Un crimine brutale e una condanna che potrebbe essere esemplare

Gli investigatori hanno rapidamente ottenuto mandati di perquisizione e, successivamente, un mandato di arresto per la donna identificata come An Ngo. L’accusa: omicidio per abuso su minore. Se giudicata colpevole, potrebbe affrontare una condanna che va dai 20 anni all’ergastolo.

Secondo quanto riportato da WHNS-TV, la donna avrebbe ripetutamente accoltellato il neonato con un lungo aprilettere di metallo, infliggendogli ferite fatali.

Durante una conferenza stampa, il capo della polizia di Easley, Brandon Liner, ha espresso tutto il suo sgomento: “In 25 anni di servizio, non ho mai visto nulla di così orribile. Questa è la scena più terribile che abbia mai affrontato.”

Ha poi aggiunto parole cariche di determinazione: “Noi parleremo per questo bambino, perché lui non può farlo. Ci assicureremo che riceva giustizia.”

L’orrore di questa vicenda ha lasciato un’intera comunità sotto shock. Ora, la giustizia dovrà fare il suo corso per far luce su una tragedia che sembra incomprensibile.

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ultimo aggiornamento: 17 Marzo 2025 13:59

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